Durante l’anno appena trascorso, il crowdfunding immobiliare in Italia ha registrato nuovi numeri record nonostante la crisi generata dal Covid-19. Questo settore appare dunque in netta controtendenza rispetto ad altri, che hanno invece subito l’impatto negativo della pandemia.
Questo trend positivo è destinato a manifestarsi anche nel corso del 2021? E soprattutto, come mai proprio grazie al crowdfunding noi di Case Italia abbiamo la possibilità di salvare sempre più famiglie italiane dalla (s)vendita della loro casa all’asta?
Se la tua casa è stata pignorata o temi che lo sarà presto, ti consigliamo di leggere questo post dall’inizio alla fine! Non solo daremo uno sguardo alle previsioni sul crowdfunding per il prossimo anno: parleremo soprattutto di come questo fenomeno in crescita possa effettivamente portare dei vantaggi anche a te se in questo momento stai attraversando un periodo di difficoltà e rischi di perdere la tua casa!
Prima di passare ai numeri sul crowdfunding, vediamo innanzitutto di cosa si tratta. In questo modo, ti sarà più facile comprendere come questo modo innovativo di ottenere finanziamenti possa aiutare anche chi rischia di perdere la casa all’asta.
In parole semplici, il principio del crowdfunding è quello di raccogliere fondi per finanziare un’attività, un’operazione o un progetto, rivolgendosi a una grande base di risparmiatori o investitori. Così facendo, diventa possibile raccogliere somme importanti in poco tempo, grazie anche al fatto che le raccolte fondi vengono prevalentemente organizzate attraverso delle piattaforme online.
Il crowdfunding immobiliare non è altro che l’applicazione di questo principio alle operazioni che riguardano appunto gli immobili. Molto spesso si tratta di compravendite, che possono includere anche interventi di ristrutturazione. Tieni presente che, per chi decide di prestare o investire il proprio denaro, la procedura è davvero molto semplice: basta iscriversi a una delle piattaforme disponibili, creare un account, scegliere a quali operazioni partecipare e il gioco è fatto.
Nei prossimi paragrafi parleremo dei vantaggi del crowdfunding per chi ha la casa all’asta in modo più approfondito. E naturalmente ti presenteremo anche Rendimento Etico, la nostra piattaforma finalizzata ad aiutare le persone in difficoltà a risolvere il problema del debito. Per il momento ti basti sapere che, grazie alla possibilità di raccogliere somme di denaro elevate in breve tempo, il crowdfunding immobiliare permette di fare davvero la differenza quando si tratta di concludere un’operazione immobiliare che consenta di salvare una casa dalla (s)vendita all’asta.
Se ci segui regolarmente, forse ricordi che in un altro articolo avevamo già parlato di come, nel corso del 2020, la pandemia non abbia allontanato investitori e risparmiatori dal crowdfunding immobiliare. Guardando al settore del lending (la tipologia di crowdfunding in cui i risparmiatori prestano semplicemente il loro denaro, senza diventare soci della società che promuove l’operazione) il balzo in avanti rispetto al 2019 appare più che evidente.
Diamo uno sguardo agli ultimi dati che abbiamo raccolto dal sito Crowdfundingbuzz:
Numero di progetti finanziati:
2019: 92
2020: 163
Fondi raccolti:
2019: circa 18,5 milioni di euro
2020: più di 36 milioni di euro
Numero di finanziatori:
2019: 24.484
2020: 37.039
Guardando invece al 2021, secondo le previsioni pubblicate nel quinto Report italiano sul Crowdinvesting del Politecnico di Milano, il crowdfunding immobiliare in Italia sarebbe destinato a crescere ancora. Ma c’è di più perché, almeno per il momento, la crisi da Covid-19 non avrebbe prodotto un impatto rilevante su questo settore.
Le possibili spiegazioni in proposito possono essere molte. Innanzitutto, il crowdfunding permette ai risparmiatori di mettere a frutto il loro denaro orientandosi su un settore notoriamente stabile come quello immobiliare, ma senza dovere per forza disporre di grandi capitali. Portare a termine anche una sola operazione immobiliare in autonomia richiede cifre considerevoli ed è di conseguenza una cosa riservata a pochi. Il crowdfunding si fonda invece su un presupposto completamente diverso. I fondi vengono raccolti da tanti investitori, in genere attraverso piattaforme online, e praticamente chiunque può contribuire al finanziamento di operazioni immobiliari, anche con somme modeste.
Insomma, soprattutto in questo periodo difficile per l’intera economia mondiale, il settore immobiliare si presenta come più solido di altri agi occhi dei risparmiatori e, proprio grazie al crowdfunding, hanno finalmente la possibilità concreta di partecipare a questo tipo di operazioni.
Rendimento Etico è la nostra piattaforma di lending crowdfunding immobiliare, che dal suo lancio nel 2019 ci sta regalando grandissime soddisfazioni! Sempre secondo il quinto Report sul Crowdinvesting, al 30 giugno 2020 eravamo la piattaforma di lending italiana ad aver erogato più credito destinato a operazioni immobiliari negli ultimi 12 mesi!
Non possiamo che esserne felici, ma questa realtà va soprattutto a beneficio di chi rischia di perdere la propria casa all’asta. Sì, perché proprio grazie a Rendimento Etico e alla nostra comunità di finanziatori possiamo espandere l’attività che svolgiamo con Case Italia e aiutare sempre più famiglie a risolvere il problema del debito in modo definitivo!
Delle conseguenze paradossali delle aste immobiliari abbiamo già parlato in modo approfondito in tanti altri post pubblicati qui sul nostro blog. Se ti interessa approfondire questi aspetti, trovi un elenco di articoli suggeriti in fondo alla pagina. Qui ci limiteremo a riassumere i punti salienti.
Nel momento in cui una casa finisce all’asta, questa va incontro al rischio concreto di essere svenduta per una cifra ridicola, di gran lunga inferiore al suo valore di mercato. Questo perché durante le aste si mettono in moto dei meccanismi di svalutazione che spingono il prezzo notevolmente al ribasso. Le conseguenze per il debitore non sono difficili da immaginare: il ricavato rischia di non coprire i suoi debiti e può ritrovarsi così ancora fortemente indebitato pur avendo perso la casa!
Quello del debito residuo, ovvero quella parte di debito che rimane ancora da saldare dopo la svendita all’asta, è un problema molto sentito nel nostro paese e che riguarda tante famiglie italiane. Ma fortunatamente un’alternativa c’è ed è quella che noi di Case Italia mettiamo in pratica quotidianamente.
Ti spieghiamo brevemente come funziona: invece di aspettare che la tua casa venga svenduta all’asta, prendi contatto con i tuoi creditori ed entri in trattativa con loro. Essendo l’obiettivo quello di raggiungere un accordo che ti permetta di estinguere tutti i tuoi debiti, i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta. D’altro canto, avranno la certezza di ricevere subito la somma pattuita, cosa che le aste non sono praticamente mai in grado di garantirgli. Tu dovrai comunque vendere la casa, ma con la garanzia di uscire dal problema del debito subito e una volta per tutte. Nel momento in cui saranno stati rimborsati, i creditori firmeranno infatti una rinuncia agli atti con la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura!
Noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese da ormai più di tredici anni. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti!
Rendimento Etico e la nostra comunità di finanziatori ci permettono di fare ancora di più, perché i fondi che raccogliamo sono destinati a finanziare proprio questo tipo di operazioni, permettendo a sempre più persone di uscire dalla loro situazione di indebitamento.
Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!
Se la tua casa è all’asta o rischia di finirci presto, visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi!
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