Quest’ultimo anno ha messo a dura prova moltissimi comparti produttivi, con il risultato che i conti correnti dei lavoratori sono prosciugati. Ora che la moratoria, ovvero la sospensione delle rate del mutuo per cassaintegrati e disoccupati, sta per finire, il rischio per molti lavoratori è quello di non riuscire più a pagare il mutuo.
Che cosa succede in questi casi? Dopo quante rate non pagate si rischia di vedere la propria casa finire all’asta con tutto quello che ne consegue, magari dopo anni di rinunce e sacrifici?
Vediamo ora quali sono i rischi che si corrono in caso di mancato o ritardato pagamento del mutuo.
Per ogni giorno di ritardo nel pagamento della rata, ti verrà addebitato un tasso di interesse che va ad aggiungersi al tasso che già paghi. Trovi il tasso di interesse nel tuo contratto di mutuo: va, in media, dal 2 al 4%.
Il calcolo dell’ interesse di mora segue questa formula standard:
Interessi di mora = giorni di ritardo x rata x tasso di mora / 36500
In base alla normativa vigente, in caso di determinati problemi come la perdita del lavoro o la cassa integrazione, è possibile richiedere la sospensione temporanea del mutuo.
In ogni caso puoi sempre chiedere la rinegoziazione del tasso di interesse (ad esempio se in questo momento i tassi sono molto più bassi di quando hai richiesto il finanziamento), o una surroga presso altro istituto di credito che ti applichi eventualmente condizioni migliorative.
E se il ritardo si prolunga e diventa un mancato pagamento?
Che cosa succede se non riesci più a pagare il mutuo?
Quando il ritardo si tramuta in un mancato pagamento di una o più rate del mutuo, si verificheranno situazioni più o meno spiacevoli.
Ecco quali:
Il tuo nominativo verrà segnalato a CRIF, Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria. Si tratta dell’azienda che gestisce il Sistema di Informazioni Creditizie (SIC), un database che raccoglie dati sulla regolarità nel rimborso delle rate dei prestiti di tutti coloro, privati o imprese, che abbiano già richiesto finanziamenti. Se il tuo nome è iscritto, avrai difficoltà nell’ottenere prestiti anche di piccola entità da banche o finanziarie. Se viceversa regolarizzerai i pagamenti, la tua banca provvederà a cancellare l’iscrizione in tempi che dipendono dalla normativa vigente.
Dopo quanto tempo parte la segnalazione alla CRIF?
La segnalazione alla centrale rischi parte in questi casi: mancato pagamento una o più rate del mutuo; ritardo di pagamento superiore a 180 giorni dalla scadenza originaria della rata; ritardato pagamento di almeno 7 rate tra il 30° ed il 180° giorno.
In presenza di un garante, la banca si rivarrà su di lui.
In mancanza, l’ultimo step è il pignoramento, ovvero la confisca dell’immobile e la messa all’asta. La banca può procedere al pignoramento se hai accumulato un ritardo superiore a 30 giorni ma inferiore a 180 nel pagamento di almeno 7 rate. Se hai accumulato un ritardo superiore a 180 giorni nel pagamento di una o più rate, basta anche una sola rata arretrata per far scattare il pignoramento e far partire la procedura esecutiva per l’asta.
Il problema è che la messa in asta della tua casa, non necessariamente basterà a saldare i tuoi debiti: primo, perché tutti i tuoi creditori si faranno vivi in tribunale per avere la loro parte, secondo perché la casa verrà svalutata dal meccanismo intrinseco di funzionamento delle aste
Un modo per evitare di entrare in questo tunnel a causa del mancato pagamento del mutuo, c’è e si chiama Rinuncia agli Atti.
Se stai incontrando difficoltà nel pagare il mutuo oppure prevedi che ti potrebbe accadere a breve, l’istituto della Rinuncia agli Atti ti evita:
La Rinuncia agli atti è un documento in cui tutti i tuoi creditori si impegnano a rinunciare a ulteriori rivendicazioni, nel presente e nel futuro.
Se temi che la tua casa possa finire all’asta, o se ci è già finita, contatta Case Italia.
Case Italia compra la tua casa.
Siamo una rete di imprenditori immobiliari che riqualifica il patrimonio immobiliare, e abbiamo tutto l’interesse a far sì che le case non si svalutino.
Per questo compriamo la tua casa senza passare dall’asta: abbiamo un team di legali specializzati in questo tipo di contrattazione e ti forniamo un servizio gratuito di intermediazione.
In questo modo, noi compriamo la tua casa fuori dall’asta; tu ti risparmi mesi o anni di sofferenze e in più non rischi di ritrovarti con un debito residuo dopo aver perso la casa all’asta.
Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi!
Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.