Nel post di oggi vogliamo raccontarti un’altra storia di Rendimento Etico. È la storia di Elena, una delle tante persone che abbiamo aiutato e che stiamo aiutando a uscire dal problema del debito.
La verità è che purtroppo in Italia ci sono tante persone che ogni giorno rischiano di perdere la loro casa all’asta per una cifra ridicola, che non corrisponde al valore reale dell’immobile né gli consentirà mai di saldare tutti i debiti.
In molti non sanno che, anche se la casa è già stata pignorata, esiste una strada alternativa. È quella che proponiamo noi di Case Italia e che ha aiutato Elena a risolvere il suo problema, azzerando il debito che aveva nei confronti della banca. E in questo articolo vedrai anche come Rendimento Etico, la nostra nuova piattaforma di crowdfunding immobiliare, ci permetta di aiutare ancora più persone in difficoltà.
Se stai attraversando un periodo difficile e da qualche tempo fai fatica a pagare le rate del mutuo, ti consigliamo di leggere questo post dall’inizio alla fine. Perché una soluzione esiste e noi possiamo aiutarti a trovarla!
Elena è titolare di un piccolo laboratorio e di un negozio di maglieria. È un’artigiana abituata a rimboccarsi le maniche e, grazie al suo lavoro e alla voglia di portare avanti la sua attività, nel 2005 riesce finalmente a comprare casa. Così accende un mutuo di 149.000 euro per una durata di 25 anni.
Poi, l’anno successivo, accende un secondo mutuo di 70.000 euro sul suo negozio. Questo è di sua proprietà già da diverso tempo, ma i soldi le servono per versare la liquidazione al marito dal quale sta divorziando.
Elena si ritrova così con due mutui sulle spalle ma, fintanto che la sua attività va bene, riesce a pagare le rate regolarmente senza particolari problemi. Le difficoltà iniziano quando la concorrenza dei grossi produttori prende il sopravvento nel settore tessile. I grandi laboratori dispongono di macchinari all’avanguardia, producono all’ingrosso e a prezzi inferiori. Elena è una piccola artigiana e, per forza di cose, non è in grado di competere.
La nostra protagonista si trova a fronteggiare un drastico calo della produzione e delle vendite. Non passa molto tempo prima che, a causa della riduzione del fatturato, non riesca più a pagare le rate dei due mutui.
In un primo momento, cerca di reagire: si rivolge a degli avvocati per trovare una soluzione che le permetta di salvare la casa e la sua attività. Ma tutti gli sforzi si dissolvono nel nulla. Nel frattempo, Elena finisce sulla lista dei cattivi pagatori e l’accesso al credito le viene completamente negato. “Non potevo più nemmeno comprare una lavatrice a rate di 15 euro al mese,” racconta affranta.
Nel momento in cui pagare regolarmente le rate del mutuo diventa impossibile, presto o tardi la banca procederà al pignoramento della casa, che porterà poi alla vendita all’asta.
Ed è proprio quello che accade a Elena. Un brutto giorno si presenta l’ufficiale giudiziario per informarla che la sua casa e il suo negozio sono stati pignorati.
Elena, che nel frattempo si è informata sulle possibili conseguenze di non riuscire a pagare il mutuo, sa bene cosa sta rischiando: se la sua casa finisse all’asta, verrebbe probabilmente svenduta per una cifra ridicola, molto al di sotto del suo reale valore. Non riuscirebbe quindi a saldare interamente il suo debito, con il rischio di rimanere ancora fortemente indebitata, forse per il resto della sua vita.
La sua situazione la porta a prendere una decisione importante: a questo punto, tanto vale provare a vendere la casa. Ma non appena i potenziali acquirenti vengono a conoscenza del fatto che la casa è stata pignorata e che per essere acquistata occorre entrare in trattativa con i creditori, questi si tirano indietro.
Se ti trovi in una situazione simile a quella di Elena, puoi immaginare che cosa abbia passato. Oltre all’indebitamento, ha vissuto una situazione di forte stress, che ha portato a un peggioramento delle sue condizioni di salute.
Eppure, una soluzione esiste e per fortuna Elena alla fine l’ha trovata. È l’amministratore dello stabile in cui si trova il suo negozio a farle conoscere Case Italia, la società che da più di dieci anni si occupa di risolvere il problema del debito nel nostro paese.
In cosa consiste la soluzione che proponiamo alle persone che vogliamo aiutare? Invece di lasciare che la loro casa venga svenduta all’asta, entriamo in trattativa diretta con i creditori e negoziamo con loro un accordo. Rimborsiamo subito la somma pattuita, senza che i creditori debbano attendere l’esito incerto delle aste. In questo modo, noi acquistiamo la casa e in cambio loro si impegnano ad azzerare tutti i debiti degli ex proprietari.
È proprio quello che abbiamo fatto nella situazione di Elena: grazie al nostro intervento, ha evitato che la sua casa finisse all’asta con il conseguente rischio di restare fortemente indebitata anche dopo averla persa. Abbiamo acquistato noi la casa e in cambio abbiamo azzerato i suoi debiti grazie a un accordo raggiunto con i creditori.
Quella che ti abbiamo raccontato è la storia vera di una persona che siamo riusciti a salvare dal problema di non riuscire più a pagare il mutuo. Fortunatamente non è l’unica, perché negli anni abbiamo aiutato tante persone e tante famiglie italiane in difficoltà a ripartire e a ricostruire il loro futuro.
E con Rendimento Etico da oggi possiamo fare le cose ancora più in grande! Sì, perché grazie alla nostra piattaforma di crowdfunding trovare i fondi necessari per aiutare queste persone è ancora più facile e veloce: la nostra comunità di investitori continua a crescere e ha la possibilità di investire nelle operazioni che proponiamo in pochi semplici click!
Se stai attraversando un periodo difficile e hai paura che la tua casa finisca all’asta, visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire se possiamo aiutare anche te!
Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
Investment NPL srl) e sulla sua mission focalizzata esclusivamente al mondo
immobiliare residenziale e agli NPL.
Quindi da oggi il nostro nome sarà
Case Italia srl e abbiamo cambiato nome anche alla nostra
controllata CI NPL srl mentre resta confermato il nome della nostra
piattaforma Rendimento Etico srl.
Siamo pronti anche per domani vista la
velocità dell'oggi !