Se ci segui regolarmente, sai che il nostro blog si rivolge prima di tutto alle persone che sono sul punto di perdere la loro casa all’asta. E dei rischi di svalutazione connessi alle aste immobiliari abbiamo già parlato tantissimo: nel momento in cui una casa finisce all’asta, si innescano dei meccanismi che possono portare l’immobile a essere svenduto per una cifra ridicola, decisamente inferiore rispetto al suo valore reale. Di conseguenza, pur avendo perso la loro casa, gli ex proprietari rischiano di restare ancora fortemente indebitati.
Noi di Case Italia proponiamo da sempre una soluzione a tutto questo, un’alternativa che consente di azzerare definitivamente il debito tramite la vendita della casa. E nel post di oggi vogliamo rispondere a una domanda che molto probabilmente ti sarai posto anche tu: è possibile vendere una casa che è già stata pignorata? Vedremo se e come puoi vendere la tua casa anche se è stata sottoposta a pignoramento, in modo da riuscire a evitare l’asta e salvarti dal problema del debito!
Il pignoramento è quell’atto che segna l’inizio dell’espropriazione forzata di un bene. Quando una persona non riesce più a fare fronte ai suoi debiti, è molto probabile che prima o poi i creditori si rivolgano al Giudice chiedendo di essere rimborsati tramite la vendita di alcuni beni di proprietà del debitore.
Se la tua casa è stata pignorata, lo sai molto bene anche tu: probabilmente stai attraversando un periodo di difficoltà economica e non riesci più a pagare le rate del mutuo regolarmente. E così la banca ha deciso di pignorarti la casa. Di fatto, questo significa una cosa sola: che tu non hai più parola in causa sull’immobile di tua proprietà e che questo verrà presto messo all’asta, con tutti i rischi di svalutazione che ne conseguono e l’eventualità concreta di restare fortemente indebitato anche dopo aver perso la casa.
Sono in molti a chiedersi se sia ancora possibile vendere una casa dopo che è stata pignorata. La possibilità di concludere una normale compravendita darebbe infatti al debitore l’opportunità di vendere l’immobile al suo prezzo di mercato e molto probabilmente anche di saldare tutti i suoi debiti.
Purtroppo, però, le cose non sono così semplici, perché una casa pignorata non può essere oggetto di una normale operazione di compravendita immobiliare. Per riuscire a venderla, occorre prima di tutto ottenere il consenso di tutti i creditori che sono intervenuti nella procedura esecutiva e raggiungere con loro un accordo in merito al rimborso e all’estinzione del debito.
Il problema principale sta dunque nel riuscire a trovare un acquirente che sia disposto a comperare una casa seguendo una procedura diversa dal solito e a entrare in trattativa con i tuoi creditori.
D’altra parte, è vero che a questo proposito ci saranno a breve delle importanti novità: con la nuova Riforma della Giustizia, portata avanti dal Ministro Bonafede e che dovrebbe entrare in vigore prossimamente, il debitore avrà la possibilità di provare a vendere la casa pignorata presentando una domanda al Giudice, senza per forza ottenere il consenso dei creditori.
Anche in questo caso, resta però un altro ostacolo da superare perché, in linea di massima, le banche non concedono mutui per finanziare l’acquisto di un immobile pignorato. Questo significa che il potenziale acquirente dovrà comperare la casa mettendo i soldi di tasca sua. In alternativa, potrebbe tentare di chiedere un mutuo alla stessa banca che ha effettuato il pignoramento, con il rischio però di ottenere delle condizioni poco vantaggiose.
La vendita di un immobile pignorato non è di per sé un reato. Tuttavia, se l’acquirente non dovesse essere informato del pignoramento in corso, potrebbe chiedere l’annullamento della compravendita e la restituzione del prezzo di acquisto dell’immobile. Il motivo è molto semplice: un pignoramento non si estingue automaticamente quando la casa viene venduta e i creditori potrebbero quindi rivalersi anche sui nuovi proprietari.
Quella di cui stiamo parlando è però un’eventualità molto remota perché, anche grazie alla figura del notaio, acquistare un immobile senza sapere che è oggetto di pignoramento è una cosa praticamente impossibile.
Abbiamo visto che vendere un immobile pignorato è in definitiva possibile, anche se non lo si può fare tramite una normale operazione di compravendita. Questo significa che la casa non potrà essere venduta nel mercato libero, con tutta una serie di ostacoli che ne derivano:
Cosa puoi fare allora per riuscire a vendere la tua casa evitando le aste e saldare i tuoi debiti?
Se in questo momento la tua casa è oggetto di pignoramento, ormai avrai capito che non devi perdere altro tempo: trovare una soluzione è ancora possibile, ma devi poter fare affidamento sulle persone giuste.
Noi di Case Italia ci occupiamo proprio di questo: aiutare a risolvere il problema del debito nel nostro paese. Operiamo in questo settore da più di dieci anni e possiamo contare su un team di professionisti seri e competenti, in grado di valutare in modo attento e dettagliato ogni situazione.
Nel corso del tempo, abbiamo già aiutato tantissime famiglie a evitare che la loro casa finisse all’asta e ad azzerare tutti i loro debiti! In fondo, quello che facciamo è semplice:
La tua casa è stata pignorata e temi che presto verrà messa all’asta? Vista il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire se possiamo aiutare anche te!
Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
Investment NPL srl) e sulla sua mission focalizzata esclusivamente al mondo
immobiliare residenziale e agli NPL.
Quindi da oggi il nostro nome sarà
Case Italia srl e abbiamo cambiato nome anche alla nostra
controllata CI NPL srl mentre resta confermato il nome della nostra
piattaforma Rendimento Etico srl.
Siamo pronti anche per domani vista la
velocità dell'oggi !