Case Italia cresce e porta nuove opportunità per uscire dal debito!

Se sei uno dei nostri lettori abituali, sai che nel corso dell’ultimo anno ne abbiamo già parlato moltissimo: lo stop dell’attività dei Tribunali dovuto alla pandemia e la sospensione dei pignoramenti delle prime case produrranno un incremento significativo del numero di aste immobiliari, destinato a manifestarsi nel prossimo futuro.

Parallelamente, la crisi economica ha generato un aumento degli immobili pignorati e messi all’asta: purtroppo tantissime famiglie italiane si sono trovate in difficoltà e, nonostante le moratorie previste dai vari decreti e le altre misure di sostegno implementate dal Governo, rischiano di perdere la loro casa una volta che pignoramenti e procedure esecutive riprenderanno il loro corso.

Nell’articolo di oggi approfondiremo i diversi aspetti dello scenario post-Covid, focalizzandoci sulle conseguenze per chi rischia di perdere la propria casa all’asta. Ma non ci fermeremo qui, perché parleremo anche e soprattutto delle nuove opportunità di risolvere il problema del debito in modo definitivo, senza incorrere nei rischi tipici delle aste!

Per noi di Case Italia, parlare di questa possibilità assume oggi un’importanza particolare. Tra pochi giorni apriremo le porte ai migliori membri del nostro Club Advanced. Accoglieremo dei nuovi affiliati pronti a tendere una mano alle famiglie in difficoltà e ad aiutarle a risolvere il problema del debito. E tutto questo grazie alla nostra soluzione, che permette di evitare l’asta e di concludere un’operazione immobiliare etica e sostenibile per tutte le parti coinvolte!

Se temi che la tua casa finirà presto all’asta, ti consigliamo di leggere questo articolo dall’inizio alla fine. Perché Case Italia cresce e questo per noi significa avere l’opportunità di aiutare sempre più persone a uscire dall’indebitamento!

Aste immobiliari sospese: le conseguenze per i debitori

Nel corso del 2020, le aste immobiliari nel nostro paese sono state poco meno di 120.000, praticamente la metà rispetto al 2019. Questa diminuzione sostanziale non è però dovuta a un calo dell’indebitamento – sarebbe bello se fosse così – ma alle moratorie riguardanti il pignoramento della prima casa e alla sospensione dell’attività giudiziaria.

Va da sé che, presto o tardi, le procedure attualmente sospese riprenderanno. Fatti salvi ulteriori cambiamenti che potrebbero intervenire prossimamente, le sospensioni termineranno il prossimo 30 giugno, termine valido anche per la liberazione degli immobili adibiti ad abitazione principale già aggiudicati ma ancora abitati dagli ex proprietari.

Ma non è finita qui perché, come puoi immaginare, negli ultimi mesi gli immobili pignorati sono aumentati esponenzialmente. Secondo uno studio pubblicato da SOGEEA, nell’ultimo semestre del 2020 abbiamo assistito a un incremento del 63,5%!

Tenuto conto di questi fattori, un nuovo boom di aste immobiliari non dovrebbe tardare a manifestarsi. E la situazione per i debitori si prospetta tutt’altro che rosea:

• L’aumento dell’offerta di immobili all’asta produrrà inevitabilmente un’ulteriore pressione al ribasso sui prezzi di aggiudicazione. Di conseguenza, i debitori incasseranno ancora meno dalla vendita. La loro casa verrà probabilmente acquistata per una somma ridicola che non basterà neanche lontanamente a saldare tutti i loro debiti.
• Sempre a causa di una maggiore offerta, le case all’asta rischiano di restare invendute per un periodo ancora più lungo rispetto al solito. Questo significa dover fare i conti con ulteriori svalutazioni, ma anche con l’aumento graduale delle spese di procedura e degli interessi di mora. Questi costi sono tutti a carico del debitore, che rischia quindi di dover fare i conti con un  debito che continua ad aumentare man mano che il tempo passa.

Ecco come ti aiutiamo a risolvere il problema del debito!

Potrà sembrarti paradossale, ma in tutto questo emerge una nuova opportunità per i debitori. Perché risolvere il problema del debito è possibile e nella situazione attuale può essere ancora più semplice.

L’importante è scegliere la strada giusta, quella che permette di evitare le aste e le loro svalutazioni. La soluzione di cui stiamo parlando si chiama rinuncia agli atti ed è quella che ci ha già permesso di risolvere i problemi di tantissime famiglie italiane.

Sei curioso di sapere come funziona? Te lo spieghiamo in poche parole: invece di aspettare che la tua casa venga (s)venduta all’asta lasciandoti con il problema del debito residuo, prendi contatto con i tuoi creditori e cerchi di trovare con loro un accordo sulla somma da saldare per poter considerare il debito estinto. Se raggiungerai un’intesa con tutti i creditori coinvolti nella procedura, allora potrai vendere la tua casa senza passare dalle aste e pagare le somme concordate tramite il ricavato. Questa procedura porta all’ottenimento della rinuncia agli atti, il documento che ti libera dal debito subito e una volta per tutte! Firmandolo, i creditori rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura!

Perché oggi ci sono più possibilità di uscire dal debito

Magari adesso ti starai ponendo una domanda in particolare: chi ti darà la certezza che il ricavato della vendita basterà a saldare interamente il debito?

Il punto è questo: essendo l’obiettivo principale quello di azzerare tutti i tuoi debiti, i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto gli spetti. Perché mai dovrebbero accettare un simile compromesso? Semplicemente perché in cambio avranno il grande vantaggio di ricevere subito la somma pattuita, mentre se la casa andasse all’asta dovrebbero probabilmente attendere anni prima di vedere anche solo una minima parte dei loro soldi!

Proprio nella situazione che stiamo vivendo, ciò non potrebbe essere più vero: il boom delle aste, l’eccesso di offerta e le lunghe tempistiche che si prospettano, spingono sempre più creditori ad accettare un compromesso che gli dia la certezza di incassare in tempi brevi quanto pattuito.

Ecco perché diciamo che, se prenderai la strada giusta, le tue probabilità di uscire dal debito potrebbero persino aumentare! Noi di Case Italia lo sappiamo molto bene: negli scorsi mesi ci siamo già confrontati con molti creditori che in un primo momento avevano rifiutato di entrare in trattativa e poi hanno deciso di tornare sui loro passi.

Case Italia cresce e aiuta sempre più famiglie!

In definitiva, il contesto attuale può trasformarsi in una nuova opportunità: ecco perché abbiamo deciso di ampliare la nostra rete di affiliati! In questo modo, potremo aiutare sempre più famiglie in tutto il territorio italiano e fare la differenza per chi cerca una soluzione definitiva al problema del debito!

Da oltre tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti!

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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