Come probabilmente sai, il Coronavirus ha indotto il nostro Governo a sospendere le procedure esecutive e le aste immobiliari per un periodo di sei mesi. Dell’opportunità per chi ha la casa pignorata di approfittare di questa fase di stop per trovare un accordo con i creditori che consenta di evitare l’asta abbiamo già parlato qui sul nostro blog.
Oggi vogliamo parlarti di un altro aspetto di questa situazione, che può contribuire a risolvere i tuoi problemi finanziari nel modo migliore possibile. La sospensione dell’attività giudiziaria sta ponendo non pochi problemi ai creditori, in particolare alle banche, che stanno incontrando grandi difficoltà nel recuperare i crediti deteriorati, cioè quei crediti che non vengono più regolarmente rimborsati dai debitori. Questo li sta portando a orientarsi verso nuove strategie che, in definitiva, possono portare dei vantaggi anche per chi rischia di perdere la casa all’asta. Ne avevamo già accennato negli scorsi mesi, quando ci trovavamo in pieno lock-down. Con questo articolo torniamo a trattare l’argomento della gestione dei crediti deteriorati, perché nel frattempo le nuove strategie di cui parleremo stanno diventando una realtà sempre più concreta.
Sei curioso di scoprire come? Allora non ti resta che leggere questo articolo: parleremo dell’attuale situazione in merito al recupero dei crediti deteriorati, delle soluzioni proposte dagli esperti per fronteggiare la situazione e, soprattutto, dei risvolti positivi per te se la tua casa è stata pignorata.
Se hai la casa all’asta o da un po’ di tempo non riesci più a pagare le rate del mutuo, probabilmente non è la prima volta che senti parlare di crediti immobiliari deteriorati o NPL immobiliari. Si tratta appunto di quei crediti che, a causa delle difficoltà finanziarie del debitore, risultano difficili da recuperare.
I crediti deteriorati si dividono in diverse categorie in base alle effettive possibilità di recupero e alla situazione finanziaria del debitore:
Con lo stop alle procedure esecutive e alle aste immobiliari dovuto al Coronavirus, recuperare i crediti deteriorati, inclusi quelli immobiliari, è diventato più complicato. Di fatto, i creditori non hanno per il momento la possibilità di ricorrere alle vie giudiziarie per ottenere quanto gli spetta.
Parallelamente, con la crisi da Coronavirus i crediti deteriorati aumenteranno probabilmente in modo consistente. Il lock-down ha messo in seria difficoltà molte attività economiche, che rischiano di non essere più in grado di fare fronte ai loro impegni finanziari.
Insomma, ci troviamo in una situazione molto delicata, che secondo gli esperti dovrà essere gestita in modo mirato e introducendo nuove strategie. Proprio questo punto rivela anche un altro lato della medaglia, perché questa situazione di stallo sta portando il nostro sistema bancario a concepire nuove soluzioni per gestire i crediti deteriorati in modo efficace e sostenibile. E tra queste ve ne sono alcune che possono potenzialmente produrre dei risvolti positivi anche sui debitori.
Vediamo adesso in che modo queste nuove strategie potrebbero portare dei vantaggi anche a te, che hai la casa all’asta (o che sta per andarci). Delle svalutazioni delle aste immobiliari abbiamo già parlato tantissimo qui sul nostro blog. Qui basterà ricordarti che, se la tua casa finisse all’asta, rischierebbe di essere svenduta per un prezzo molto al di sotto del suo reale valore. Di conseguenza, il ricavato potrebbe non bastare per saldare tutti i tuoi debiti e tu rischieresti di restare ancora fortemente indebitato, pur avendo perso la casa.
Nel paragrafo precedente abbiamo visto che, con lo stop delle esecuzioni immobiliari, i creditori non possono attualmente procedere in questo modo e, di conseguenza, si stanno orientando verso altre soluzioni. Una di queste è la cessione: i crediti deteriorati vengono ceduti a un terzo, in genere una società specializzata, che si occuperà poi di gestirli e recuperarli. In questo modo, il creditore ha modo di liberarsi dei crediti deteriorati, anche se dovrà accontentarsi di cederli per un prezzo inferiore rispetto al loro effettivo valore. Il motivo per cui questo avviene è semplice: trattandosi di crediti difficili da recuperare, presentano un certo rischio e perciò vengono venduti a meno di quanto valgono.
Il problema delle cessioni risiede nel fatto che, nella maggior parte dei casi, i crediti deteriorati vengono ceduti sottoforma di pacchetti milionari a grandi gruppi che operano nel settore. Di conseguenza, la loro gestione spesso non tiene conto delle particolarità di ogni singolo credito e della specifica situazione a monte.
Oggi però, l’emergenza crediti deteriorati nel nostro paese rischia di farsi preoccupante e molti esperti si sono già pronunciati a favore di un nuovo modo per affrontare il problema: coinvolgere sempre più investitori che siano interessati ad acquistare pacchetti di crediti di piccole e medie dimensioni, nell’ottica di gestirli e recuperarli in modo sostenibile e preservandone il valore.
Questo non solo eviterebbe di erodere completamente il valore di migliaia di crediti deteriorati, ma anche di tenere in maggiore considerazione la situazione del debitore, aiutandolo a risollevare la sua situazione finanziaria.
Noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito per tutte quelle famiglie che rischiano di perdere la casa all’asta e di restare poi ancora fortemente indebitate. Lo facciamo da ormai più di dieci anni, ma in questa situazione vediamo l’opportunità di aiutare ancora più persone perché, come abbiamo visto, i creditori sono più propensi a trovare un accordo che consenta di evitare l’asta.
La nostra soluzione prevede di azzerare completamente evitando la vendita all’asta. Così tornerai finalmente a essere libero, subito e una volta per tutte!
Come funziona? È semplice: invece di lasciare che la tua casa vada all’asta, entriamo in trattativa privata con i tuoi creditori. Lo scopo è quello di trovare con loro un accordo che consenta di cancellare interamente i tuoi debiti tramite la vendita della tua casa. I creditori dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta, ma ci sono ottime probabilità che accettino! Le aste sono infatti molto rischiose anche per loro, perché non gli offrono alcuna garanzia di riuscire a recuperare il loro credito in tempi ragionevoli, a maggior ragione in questo momento in cui l’attività giudiziaria è sospesa. Invece, con la nostra soluzione, i creditori hanno la certezza di ricevere subito la somma pattuita. In cambio, si impegnano a firmare la rinuncia agli atti, un documento con cui rinunciano ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura.
Così tu non dovrai più preoccuparti dei debiti e potrai ricominciare con la certezza di non dovere più niente a nessuno!
Sono più di dieci anni che ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese aiutando le famiglie che rischiano di perdere la loro casa: portiamo avanti le trattative con i creditori, otteniamo la rinuncia agli atti e acquistiamo direttamente la loro casa azzerando tutti i debiti!
Se hai la casa all’asta, non aspettare! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel modo migliore possibile.
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Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
Investment NPL srl) e sulla sua mission focalizzata esclusivamente al mondo
immobiliare residenziale e agli NPL.
Quindi da oggi il nostro nome sarà
Case Italia srl e abbiamo cambiato nome anche alla nostra
controllata CI NPL srl mentre resta confermato il nome della nostra
piattaforma Rendimento Etico srl.
Siamo pronti anche per domani vista la
velocità dell'oggi !