Oggi raccontiamo la storia di un’altra famiglia che abbiamo aiutato grazie a Rendimento Etico, la nostra nuova piattaforma di crowdfunding che permette di finanziare operazioni immobiliari aiutando al contempo le persone che rischiano di perdere la casa all’asta.
È la storia di Raffaele e di sua moglie che, grazie al nostro intervento, sono riusciti a evitare la vendita all’asta della loro casa. Soprattutto sono riusciti a scongiurare il problema del debito residuo, che spesso i debitori rischiano di ritrovarsi sulle spalle pur avendo già perso la loro casa.
Ma cosa succede esattamente se la vendita all’asta non copre il debito? Prenderemo spunto dalla storia di Raffaele per parlartene proprio in questo post. E poi ti presenteremo la nostra alternativa, che ci ha già permesso di salvare tante famiglie italiane dal rischio di rimanere indebitate per tutto il resto delle loro vite.
Raffaele e sua moglie si trasferiscono da Bari nelle Marche per motivi di lavoro. Di conseguenza, vendono la loro casa in Puglia e ne acquistano un’altra nel loro nuovo luogo di residenza. Inizialmente, tutto fila liscio. Entrambi lavorano e possono contare su un’entrata sufficiente per pagare regolarmente le rate del mutuo che hanno ottenuto dalla banca.
Le prime difficoltà si presentano quando la moglie di Raffaele perde il lavoro, perché è proprio grazie al suo stipendio che fino a quel momento sono riusciti a essere sempre puntuali nei pagamenti. Venendo ora a mancare una parte importante del loro reddito familiare, continuare a pagare le rate rispettando le scadenze diventa una sfida impossibile.
Raffaele viene dapprima contattato da una società di recupero crediti e, non molto tempo dopo, la sua casa viene pignorata dalla banca. Così, lui e sua moglie si trovano costretti a consegnare le chiavi di casa al custode giudiziario.
Giunto a quel punto, Raffaele è ben conscio di una cosa: se la casa dovesse essere (s)venduta all’asta, non necessariamente il ricavato basterebbe a saldare interamente il suo debito.
Il problema è che durante lo svolgimento delle aste si innescano dei meccanismi di speculazione, che possono portare un immobile a essere svenduto per una cifra di gran lunga inferiore al suo valore reale. Come può essere? Una delle cause principali è da attribuire alle aste deserte, cioè alle aste a cui nessuno partecipa. Se viene organizzata un’asta per cercare di vendere un immobile e questa va deserta, il Giudice competente procederà a organizzarne un’altra. Il problema è che, per aumentare le probabilità di riuscire a vendere, può anche decidere di diminuire il prezzo base (che determina l’offerta minima che i partecipanti all’asta possono presentare) fino al 25% rispetto al precedente. Se anche la seconda asta dovesse andare deserta, il Giudice potrà procedere ad abbassare nuovamente il prezzo base di un ulteriore 25% e così via.
Considera poi che a queste svalutazioni vanno anche ad aggiungersi i costi del Tribunale. Questi possono arrivare a sfiorare i 30.000 euro e dovranno pure essere pagati tramite il ricavato della vendita all’asta.
Capisci perché molto spesso il ricavato dell’asta non basta a saldare tutti i debiti degli ex proprietari di casa? Il loro immobile rischia concretamente di essere svenduto per una cifra che si situa molto al di sotto rispetto al suo valore di mercato e in più devono anche farsi carico di tutti i costi derivanti dal pignoramento e dall’organizzazione delle aste.
A questo punto, puoi facilmente immaginare le conseguenze: gli ex proprietari non riescono a saldare interamente i loro debiti pur avendo perso la loro casa all’asta.
Cosa succede se il ricavato della vendita della casa non basta a saldare tutti i debiti? Resta il debito residuo, ovvero quella parte del debito che è rimasta scoperta. E questo non scompare certo magicamente: rimarrà sulle spalle degli ex proprietari di casa fino al momento in cui non saranno riusciti a saldarlo, cosa che molte volte si rivela impossibile.
Le conseguenze per i debitori sono persino più gravi di quanto immagini:
Probabilmente ti starai chiedendo se esiste un’alternativa a tutto questo. Per fortuna la risposta è sì e si tratta della strada che ha deciso di intraprendere Raffaele con il nostro aiuto.
In cosa consiste? In sostanza, si può evitare che la casa finisca all’asta entrando in trattativa diretta con i creditori. Lo scopo è quello di raggiungere un accordo che consenta di azzerare tutto il debito: da una parte i creditori dovranno probabilmente accontentarsi di incassare una somma inferiore a quella che gli è effettivamente dovuta, ma dall’altra avranno la certezza di ricevere i soldi subito, senza attendere l’esito imprevedibile delle aste. L’obiettivo finale di questa procedura è uno solo: ottenere la rinuncia agli atti, ovvero quel documento con il quale i creditori rinunciano ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei confronti del debitore, presente e futura.
La rinuncia agli atti è di fatto l’unico modo per evitare le svalutazioni delle aste e azzerare tutti i debiti, subito!
Dicevamo che ottenere la rinuncia agli atti è l’unica strada che ti dà la certezza di risolvere il problema del debito una volta per tutte e che ti permette di guardare avanti senza dovere più niente a nessuno.
Per ottenerla devi però trovare qualcuno che sia disposto ad acquistare la tua casa, in modo da poterti accordare con i creditori e riuscire a pagare la somma pattuita. Senza contare che ci sono delle procedure ben precise da seguire e, a meno che tu non le conosca in maniera approfondita, potresti trovarti in difficoltà.
Per questo ci siamo noi di Case Italia. Ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese da più di dieci anni e possiamo contare su un team di professionisti competenti e formati che operano su tutto il territorio italiano. Portiamo avanti le trattative con i creditori, acquistiamo la tua casa e ti facciamo ottenere la rinuncia agli atti.
E da oggi tutto questo è ancora più facile, grazie a Rendimento Etico!
Rendimento Etico è la nostra nuova piattaforma di crowdfunding immobiliare, che ci permette di raccogliere il denaro necessario per aiutare tante famiglie che rischiano di perdere la loro casa all’asta. I nostri investitori sono già tantissimi e possono contribuire a finanziare le operazioni che proponiamo in pochi click, direttamente dal loro smartphone!
Se stai attraversando un periodo di difficoltà e temi che presto o tardi la tua casa venga messa all’asta, visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire se possiamo aiutare anche te!