Forse ne hai già sentito parlare: il fondo patrimoniale è uno strumento che permette ai coniugi di destinare esplicitamente una parte dei loro beni alle necessità esclusive della famiglia. Uno dei principali vantaggi è dato dal fatto che i beni parte di questo fondo sono in una certa misura tutelati dal pignoramento.
Questo significa che grazie al fondo patrimoniale puoi evitare che la tua casa venga messa all’asta? In realtà non è così semplice, anzi: come vedremo in questo articolo spesso e volentieri le cose vanno diversamente. Ma a cosa serve in definitiva questo fondo? In quali casi può tutelarti dalle azioni dei creditori? E soprattutto, c’è qualcosa che effettivamente puoi fare per evitare che la tua casa finisca all’asta? Se vuoi le risposte a queste domande continua a leggere, perché ti spieghiamo tutto in questo post!
Dicevamo che il fondo patrimoniale è uno strumento con cui i coniugi possono destinare una parte dei loro beni, sia mobili che immobili, ai bisogni della famiglia. Proprio perché serve a soddisfare le necessità familiari, questo fondo gode di forme di tutela particolari in caso di pignoramento, anche se queste sono state indebolite nel corso degli anni dalle decisioni dei Tribunali.
Il fondo patrimoniale deve essere costituito tramite un atto pubblico e poi annotato a margine dell’atto di matrimonio. Solo così potrà, a determinate condizioni, essere tutelato un domani da eventuali azioni da parte dei creditori. Se poi nel fondo figurano anche dei beni immobili, come una casa o un appartamento, si deve anche procedere alla trascrizione nei registri immobiliari.
Abbiamo visto che il principale vantaggio di costituire un fondo patrimoniale è dato dalla possibilità di tutelare dal pignoramento i beni destinati ai bisogni della famiglia. Come però abbiamo già accennato, vi sono diversi casi in cui il fondo non è opponibile, cioè non può essere messo al riparo dall’espropriazione. Vediamo quali sono:
Purtroppo, anche in questo caso la risposta è sì. Nel paragrafo precedente, abbiamo visto che se un debito è stato contratto per fare fronte ai bisogni della famiglia, il fondo non viene messo al riparo dal pignoramento. Il punto è che il mutuo è proprio uno di quei debiti che servono a soddisfare una necessità familiare, ovvero quella di avere una casa in cui abitare.
Perciò, se da qualche tempo non riesci più a pagare le rate del mutuo alla banca e stai pensando di poterti tutelare costituendo un fondo patrimoniale, devi considerare che quasi sicuramente non servirà a impedire l’espropriazione.
Se stai attraversando un periodo difficile e le rate del mutuo cominciano a pesare come un macigno, è possibile che tu stia rischiando concretamente di perdere la casa all’asta nel prossimo futuro.
Se segui regolarmente il nostro blog, già lo sai: il principale problema delle aste è legato alla possibilità che la tua casa venga svenduta a un prezzo di molto inferiore al suo valore reale. Le ragioni sono molteplici e ne abbiamo parlato in modo dettagliato in altri articoli. Quella più ovvia è che le case all’asta non vengono vendute a un prezzo prestabilito ma aggiudicate al migliore offerente. A questo punto, capisci che se la tua casa dovesse finire all’asta per essere poi svenduta a un prezzo ridicolo, tu rischieresti di non riuscire a rimborsare tutti i tuoi debiti. Insomma, perderesti la tua casa per poi restare ancora indebitato.
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Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
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Quindi da oggi il nostro nome sarà
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