Sicuramente anche a te sarà capitato di avere una rabbia così forte da voler spaccare tutto!
Hai fatto sacrifici, hai pagato il mutuo per anni, poi un giorno è successo qualcosa che ti ha impedito di continuare a farlo:
hai perso inaspettatamente il lavoro, un tuo cliente non ti ha pagato, la tua attività è entrata in crisi…
I motivi possono essere tanti, ma il risultato è uno e non cambia: ti sei trovato con la casa pignorata.
Non è facile mantenere la lucidità; le relazioni si fanno difficili ovunque, sia al lavoro che in famiglia, gli amici prendono le distanze perché non sanno come aiutarti.
ll futuro, da promettente, si fa minaccioso.
La Banca preme per riavere i suoi soldi: inizialmente con una telefonata, poi una lettera, poi con due, e ancora telefonate, finchè, un brutto giorno, sulla busta compare il timbro del Tribunale.
Non avresti mai voluto trovarti in una situazione così incresciosa; l’impotenza ti si mangia vivo. Ecco perché scatta la rabbia, la voglia di distruggere tutto.
Vi rammentiamo una storia che qualche anno fa ha fatto il giro del mondo!
Sai come ha reagito un uomo quando gli è stata pignorata la casa?
Spinto da una rabbia feroce, ha pensato bene di demolirla e di restituirla sotto forma di macerie.
I soldi non li aveva, ma i mattoni sì
Li ha caricati su un Tir per poi rovesciarli davanti alla filiale della banca creditrice. Con questo gesto ha fatto parlare di sé siti web, social, giornali e tg. Sì, con questa bravata è diventato un mito.
Di seguito riportiamo un trafiletto di giornale che parla di lui:
“Ma è davvero un mito e, soprattutto, lo sarà anche per i suoi figli? La sera, dopo essere ritornato nel suo paese o città, Mario (chiamiamolo così) va al bar con gli amici e si vanta del suo (sconsiderato) atto di eroismo.
Intanto la procedura continua; la Banca non si dichiara certo soddisfatta di aver ricevuto indietro le macerie, anzi, le modalità di recupero credito si inaspriscono: chi non si incattivirebbe davanti a una tale provocazione?”.
Probabilmente Mario viene denunciato, per appropriazione indebita, per vandalismo, e chissà cos’altro ancora; il procedimento si trasforma da civile in penale.
DISTRUGGERE LA TUA CASA NON È UNA SOLUZIONE
Non può avere conti in banca, non può aprire un’attività in proprio, il suo stipendio è pignorato: la vita diventa assai dura e a PAGARNE LE CONSEGUENZE è anche LA FAMIGLIA.
I SUOI FIGLI NON SONO CONTENTI! E neppure SUA MOGLIE, costretta a lavoretti umilianti e malpagati!
C’è un modo più intelligente di re-AGIRE all’asta?
Giulio l’ha trovato!
Stessa identica situazione; lui però non ha demolito la casa! Lui è riuscito a fermare l’asta; ha fatto la rinuncia agli atti, è rimasto sì senza casa ma anche senza debiti.
Ha potuto ricominciare.
Cinque anni dopo, mentre Mario si consola del suo fallimento ubriacandosi e raccontando la sua bravata al bar, Giulio è uscito indenne dalla bufera.
Mario è rimasto da solo, e vive ospite un po’ di qua un po’ di là.
Giulio ha conservato la sua famiglia, ha ritrovato la serenità e sua moglie e i suoi figli gli sono grati per la vita che conducono.
Giulio, anziché reAGIRE, ha AGITO con intelligenza e lungimiranza! A differenza di Mario che ha inasprito il problema, Giulio ha cercato e trovato una soluzione…
Se anche tu ti trovi nell’incresciosa situazione di avere la casa all’asta, fai come Giulio: AGISCI!
Contatta CASE ITALIA! Un professionista specializzato potrà essere a tua disposizione per trovare la soluzione più idonea alla tua situazione
Grazie a CASE ITALIA puoi azzerare il debito definitivamente e ricominciare a vivere come si deve!
Credito Italia nella persona del suo amministratore, in
vista delle imminenti nuove norme regolatorie che verranno emanate
dall'Unione Europea in riferimento al mercato FinTech, ha deciso di
cambiare nome per evitare ogni possibile equivoco sulla sua attività
di gruppo (con riferimento sia a Rendimento Etico srl che a Credit
Investment NPL srl) e sulla sua mission focalizzata esclusivamente al mondo
immobiliare residenziale e agli NPL.
Quindi da oggi il nostro nome sarà
Case Italia srl e abbiamo cambiato nome anche alla nostra
controllata CI NPL srl mentre resta confermato il nome della nostra
piattaforma Rendimento Etico srl.
Siamo pronti anche per domani vista la
velocità dell'oggi !