Negli ultimi tempi non ce l’hai più fatta a pagare le rate del mutuo e ormai temi che, presto o tardi, perderai la casa all’asta. Se stai cercando in tutti i modi di evitare che questo avvenga, si tratta di una cosa più che comprensibile: per chi ci abita, una casa è molto più di un immobile, lo sappiamo bene.
Così, ti sei informato sulla possibilità di riacquistare la tua casa all’asta. Ma sarà davvero una buona idea? In quali casi la legge lo consente? Nel post di oggi approfondiremo tutti questi aspetti: vedremo se e a quali condizioni il debitore può riacquistare all’asta la propria casa e se si tratta effettivamente della migliore soluzione per risolvere i tuoi problemi finanziari.
Se stai vivendo questa situazione difficile in prima persona, quasi sicuramente già lo sai. Una casa finisce all’asta nel momento in cui i proprietari non riescono più a pagare il mutuo regolarmente, o a rimborsare eventuali altri debiti. In questi casi, la legge riconosce ai creditori la facoltà di agire a tutela dei loro diritti. Questi potranno rivolgersi al Giudice e ottenere un decreto ingiuntivo.
A quel punto, se come si presume non sarai in grado di pagare entro la scadenza l’intero importo dovuto, la tua casa sarà destinata a finire all’asta.
Magari la tua casa rischia di finire all’asta nel prossimo futuro e tu saresti disposto a fare qualunque cosa per cercare di salvarla, incluso tentare di racimolare il denaro sufficiente a partecipare all’asta e ricomprartela.
La prima cosa che devi sapere a questo riguardo è che il debitore non può riacquistare la sua casa all’asta. A vietarlo è la legge, che in questo modo vuole evitare l’eventualità che lo stesso proprietario si aggiudichi l’immobile a un prezzo molto basso, il che andrebbe contro il principio della tutela dei creditori.
L’unica opzione disponibile sarebbe quella di chiedere a un parente o a un amico di partecipare all’asta al posto tuo. Attenzione però: se dovesse apparire palese che la persona che eventualmente sceglierai agisce per tuo conto, l’aggiudicazione verrebbe comunque invalidata.
Per farti un esempio concreto, se decidi di delegare la partecipazione a tuo figlio e questo vive ancora con te, a quel punto apparirebbe sin troppo chiaro che sta agendo per tuo conto e il tutto rischierebbe di risolversi con un nulla di fatto.
A parte questo, ci sono almeno altri tre ottimi motivi per rivalutare la decisione di riacquistare la tua casa all’asta:
Insomma, il succo è questo: riacquistare la propria casa all’asta non è mai una buona idea. Anche se ci riuscissi con l’aiuto di un parente o di un amico, formalmente l’immobile non sarebbe più tuo, oltre al fatto che con tutta probabilità il problema del debito non farebbe che peggiorare.
Cosa puoi fare allora per risolvere il tuo problema? Ne parliamo nel prossimo paragrafo!
Se la tua casa è sul punto di finire all’asta, ti resta ancora una strada da percorrere per risolvere il problema del debito una volta per tutte. Si tratta di una soluzione che ti permette di evitare la vendita all’asta ma – preferiamo dirtelo subito – comporta comunque la vendita della casa.
È una cosa che avresti voluto evitare, lo sappiamo. Ma la verità è che, se vuoi davvero risolvere i tuoi problemi, i debiti in qualche modo vanno saldati e per farlo avrai bisogno del ricavato della vendita. Con questo sistema avrai però la certezza di uscire dall’indebitamento, una cosa che purtroppo le aste non sono praticamente mai in grado di garantire.
La soluzione di cui stiamo parlando si chiama saldo e stralcio con rinuncia agli atti: invece di aspettare che la casa vada all’asta per poi cercare di riacquistarla, prendi contatto con i creditori nell’intento di accordarti con loro sulla somma da versare per poter considerare estinto il debito nei loro confronti. Essendo l’obiettivo quello di azzerare il debito, loro dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto effettivamente gli spetta. In cambio, avranno però un grande vantaggio: la garanzia di ricevere subito la somma pattuita, senza dover fare i conti con le incertezze e le lunghe tempistiche delle aste!
Dopo aver raggiunto un accordo con tutti i creditori, potrai vendere la tua casa anche se è stata pignorata, pagare la cifra pattuita e lasciarti finalmente alle spalle il problema dell’indebitamento. Una volta che avranno ricevuto i loro soldi, i creditori saranno infatti chiamati a firmare la famosa rinuncia agli atti, con la quale rinunceranno ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura!
Da oltre tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo di risolvere il problema del debito nel nostro paese. Abbiamo già aiutato tantissime persone e tantissime famiglie a evitare la (s)vendita all’asta della loro casa e a ottenere la rinuncia agli atti!
Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!
Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.
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