Saldo e stralcio: ecco il primo errore da evitare!

Uno dei tuoi creditori ha deciso di avviare una procedura esecutiva nei tuoi confronti e purtroppo la tua casa è stata pignorata. Di conseguenza, stai valutando se negoziare un saldo e stralcio ti consentirebbe di evitare la (s)vendita del tuo immobile all’asta e di risolvere così il problema del debito.

In effetti, nella maggior parte dei casi è proprio questa la strada giusta da percorrere. Anche noi di Case Italia ricorriamo abitualmente a questo sistema per aiutare le persone in difficoltà a uscire dalla loro situazione di indebitamento. Resta il fatto che, per far sì che il saldo e stralcio porti effettivamente all’azzeramento del debito, è importante agire nel modo giusto!

Spesso e volentieri il debitore pensa di risolvere la cosa negoziando un accordo con il creditore che ha avviato la procedura esecutiva. Ma basta questo per porre fine alla questione e salvare la tua casa dalla (s)vendita all’asta?

Nell’articolo di oggi ti spiegheremo in dettaglio cos’è il saldo e stralcio e soprattutto parleremo del principale errore da evitare se vuoi arrivare ad azzerare completamente il debito, senza brutte sorprese!

Perdere la casa e restare ancora con i debiti: il paradosso delle aste

Nel momento in cui la tua casa viene pignorata, puoi ragionevolmente attenderti che presto o tardi verrà (s)venduta all’asta. Molto spesso i debitori tendono a credere che la vendita all’asta coinciderà con la fine di tutti i loro problemi: perderanno la casa, questo è vero, ma perlomeno non dovranno più preoccuparsi dei debiti!

Purtroppo però le cose stanno diversamente. La maggior parte degli immobili che finiscono all’asta non viene venduta, ma svenduta a un prezzo ridicolo, molto lontano dal reale valore di mercato. Accade così che molte volte il ricavato della vendita non basti a saldare tutti i debiti. E il debito residuo naturalmente non sparisce come per magia, ma continua a pesare sulle spalle degli ex proprietari nonostante questi abbiano già perso la loro casa!

Come funziona il saldo e stralcio immobiliare

Ecco spiegato perché il saldo e stralcio è un’alternativa decisamente migliore: negoziando un accordo con i creditori diventa possibile estinguere il debito tramite la vendita della casa, questa volta senza passare dalle aste!

Quando si negozia un saldo e stralcio, l’obiettivo deve essere quello di estinguere tutti i tuoi debiti portando avanti una trattativa privata con i creditori coinvolti nella procedura esecutiva: questi dovranno probabilmente accontentarsi di ricevere meno di quanto gli spetti, ma avranno in cambio la garanzia di ricevere subito la somma pattuita, cosa che le aste non sono praticamente mai in grado di assicurare. In qualità di debitore, tu dovrai comunque vendere la casa, ma questa volta con la certezza di azzerare i tuoi debiti una volta per tutte!

Anche in questo caso, c’è però un aspetto molto importante di cui devi tenere conto: solo ottenendo la rinuncia agli atti potrai avere la certezza di azzerare completamente tutti i debiti.

Cos’è la rinuncia agli atti e come si ottiene? Te lo spieghiamo nel prossimo paragrafo!

Chiudere il debito con il creditore procedente: ecco perché non basta

La rinuncia agli atti è il documento che segna la fine dei tuoi problemi di indebitamento: dopo aver negoziato un saldo e stralcio i tuoi creditori dovranno essere chiamati a firmarla, rinunciando così ad avanzare qualsiasi ulteriore pretesa nei tuoi confronti, presente e futura.

Ma la rinuncia agli atti si può ottenere soltanto se è stato raggiunto un accordo con tutti i creditori coinvolti nella procedura esecutiva. Se insistiamo su questo punto c’è un motivo ben preciso: spesso i debitori pensano che per risolvere la situazione sia sufficiente accordarsi con il creditore che ha avviato la procedura. Ma in realtà questo non basta, almeno non se il debitore ha anche degli altri creditori.

Nel momento in cui uno dei creditori decide di avviare l’esecuzione (creditore procedente), gli altri ne vengono informati e possono decidere di intervenire a loro volta (creditori intervenuti). Se dovessi limitarti a stringere un accordo con il procedente, questo rinuncerebbe a proseguire, ma la procedura resterebbe comunque in essere per via degli altri creditori con cui non hai raggiunto alcun compromesso.

Capisci perché il saldo e stralcio non può limitarsi al debito che hai nei confronti del creditore procedente? Per ottenere la rinuncia agli atti, evitare l’asta e riuscire ad azzerare i tuoi debiti, devi per forza ottenere il consenso di tutti i creditori coinvolti nella procedura esecutiva!

Case Italia compra la tua casa!

In questo post abbiamo visto che, per fare in modo che il saldo e stralcio porti all’azzeramento del debito, occorre per forza coinvolgere tutti i creditori intervenuti nella procedura. Se vuoi la nostra opinione, questa è decisamente la soluzione migliore al problema dell’indebitamento!

Resta il fatto che, raggiungere un accordo che ti consenta di risolvere la situazione con ciascun creditore può rivelarsi molto complicato, senza contare che dovrai anche trovare un acquirente per la tua casa in tempi molto brevi.

Da più di tredici anni, noi di Case Italia ci occupiamo proprio di questo: risolviamo il problema del debito per tutte quelle persone e quelle famiglie che rischiano di perdere all’asta la loro casa.

Portiamo avanti la trattativa con i creditori, azzeriamo completamente il debito e la tua casa la compriamo direttamente noi! Così non devi nemmeno preoccuparti di trovare un acquirente per tempo!

Se la tua casa è stata pignorata o è sul punto di esserlo, non perdere altro tempo! Visita il sito di Case Italia e contattaci! Valuteremo insieme la tua situazione per capire come risolverla nel migliore dei modi.

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